Cosa sono i pannelli solari termici ?
Ci soffermeremo sui pannelli solari termici per comprendere
meglio quali vantaggi possono apportare a chi decide di
installarli sul tetto della propria casa. In primo luogo
i pannelli solari termici vanno distinti dai pannelli
solari fotovoltaici. I pannelli solari termici permettono
di riscaldare l'acqua sanitaria per l'uso quotidiano senza
utilizzare gas o elettricità. Si basano su un principio
molto semplice: utilizzare il calore proveniente dal Sole
e utilizzarlo per il riscaldamento o la produzione di
acqua calda che può arrivare fino a 70° in
estate, ben al di sopra dei normali 40°-45° necessari
per una doccia. Entro certi limiti sono pertanto un efficace
sostituto dello scaldabagno elettrico o della caldaia
a gas per generare acqua calda per lavare piatti, fare
la doccia, il bagno ecc
Come funziona un pannello solare
termico
Un pannello solare termico (o collettore solare) è
composto da un radiatore in grado di assorbire il calore
dei raggi solari e trasferirlo al serbatoio di acqua.
La circolazione dell'acqua dal serbatoio al rubinetto
domestico è realizzata mediante circolazione naturale
o forzata, in quest'ultimo caso il pannello solare integra
una pompa idraulica con alimentazione elettrica.
In Italia godiamo di un'insolazione media di 1500 kWh/m2
ogni anno. Anche ipotizzando un rendimento medio dei pannelli
solari termici, 160.000 mq di pannelli solari installati
in una qualsiasi regione italiana farebbero risparmiare
in bolletta circa 8 milioni di metri cubi di metano altrimenti
utilizzati per alimentare le caldaia a gas o circa 80
GWh di energia elettrica degli scaldabagno elettrici.
Quanto tempo occorre per riscaldare l'acqua
Un pannello solare termico impiega circa 10 ore per riscaldare
l'acqua del serbatoio. Il periodo di tempo necessario
è fortemente variabile in base all'esposizione
solare, alla stagione, alle condizioni meteorologiche
e alla latitudine. Quando il cielo è coperto e
in inverno il rendimento dei pannelli solari cala dagli
80° ai 40°. Nelle ore notturne è soltanto
possibile utilizzare l'acqua riscaldata precedentemente
nelle ore del giorno. Una volta esaurita occorrerà
attendere di nuovo il sorgere del giorno e le ore necessarie
per riscaldare nuovamente l'acqua. Per queste ragioni
è consigliabile abbinare il pannello solare termico
a una caldaia a gas.
Quanti pannelli solari sono necessari per riscaldare
l'acqua
Il numero dei pannelli solari termici determinato dalle
esigenze dell'utenza e dal clima del luogo. Un pannello
termico della dimensione di un metro quadro riesce a soddisfare
in media 80-130 litri d'acqua calda al giorno alla temperatura
media di 40°. Il consumo medio di acqua calda per
persone è di circa 30-50 litri al giorno, pertanto
un metro quadro di pannello dovrebbe soddisfare le esigenze
d'acqua calda di 1-2 persone.
I pannelli solari e la caldaia
I pannelli solari termici non sono un sostituto della
caldaia ma un sistema complementare per ridurre il consumo
di gas necessario per il riscaldamento dell'acqua sanitaria.
Anche in presenza di pannelli solari termici quindi opportuno
far installare una caldaia a gas o uno scaldabagno elettrico.
In molti casi è possibile collegare in serie il
pannello solare e la caldaia in modo da far lavorare di
meno quest'ultima e risparmiare sul consumo di gas. Quest'ultima
soluzione garantisce la produzione d'acqua calda in qualsiasi
momento e di fronteggiare qualsiasi situazione d'emergenza.
Costo dei pannelli
La crescita del mercato europeo del solare sta contribuendo
a un rapido abbattimento dei prezzi d'acquisto dei pannelli
tramite la spinta della concorrenza tra imprese produttrici
e installatrici. Il prezzo può variare sensibilmente
in base alla tecnologia dei pannelli.
I modelli in commercio
I principali modelli di pannelli solari termici (o collettori
solari) sono distinti in tre gruppi diversi:
Pannelli solari vetrati
I pannelli solari vetrati sono composti da un serbatoio
ad accumulo di acqua (o aria) e dal pannello stesso. Il
vetro protegge il radiatore interno. La sua trasparenza
consente alla luce di entrare nella parte interna del
pannello dove i raggi infrarossi sono trattenuti per agevolare
il riscaldamento del liquido collegato con il serbatoio
dell'acqua. La capacità di trattenere i raggi infrarossi
in un pannello determina in modo diretto il suo rendimento.
Così come la distanza tra il pannello e il serbatoio
può influire sul rendimento del pannello per via
della dispersione di calore durante il percorso. Per ottenere
il massimo rendimento, e nel caso in cui l'area in cui
è collocato il pannello goda di buona insolazione,
è consigliabile optare per i pannelli solari integrati,
dotati di serbatoio di accumulo integrato con il pannello
stesso. Prima di installare un pannello solare con serbatoio
integrato è però necessario verificare che
il tetto regga abbondantemente il peso del serbatoio a
pieno carico.
Pannelli solari sottovuoto
I pannelli solari sottovuoto offrono rendimenti superiori
rispetto ai pannelli solari vetrati. I tubi di vetro sottovuoto
che li compongono impediscono la cessione e la dispersione
del calore. Sono pertanto indicati per garantire buone
prestazioni anche in condizioni climatiche molto rigide.
Il costo dei pannelli solari sottovuoto è superiore
a quello dei pannelli vetrati.
Pannelli solari scoperti
I pannelli solari scoperti sono la soluzione più
economica in commercio per il riscaldamento dell'acqua
tramite l'energia solare. Il pannello è costituito
da un radiatore privo di vetro e l'acqua passa direttamente
all'interno i tubi del pannello stesso, dove viene riscaldata
direttamente dai raggi solari prima di essere utilizzata.
Il prezzo dei pannelli solari scoperti è più
basso rispetto al modello vetrato ma anche i rendimenti
sono più bassi. Sono indicati soprattutto per il
riscaldamento d'acqua delle piscine o delle docce degli
stabilimenti balneari e dei campeggi. Non essendo coibentati
i pannelli scoperti lavorano a temperatura ambiente, sono
quindi utilizzabili soltanto nei mesi estivi.
Contributi regionali
Installare i pannelli solari termici è una scelta
privata con benefici per l'intera società. Ogni
proprietario di un'immobile valuta l'installazione dei
collettori solari sulla base del vantaggio economico che
ne conseguirà. Una scelta privata che sgrava lo
Stato dalla dipendenza energetica e riduce l'importazione
del gas o del petrolio. L'uso dei pannelli riduce anche
le spese pubbliche sanitarie o ambientali per riparare
i danni provocati l'inquinamento. E' pertanto razionale
che lo Stato incentivi l'acquisto dei pannelli solari
con contributi di sostegno e defiscalizzazioni della spesa
privata. Periodicamente le Regioni aprono bandi di concorso
per la concessione di contributi all'installazione dei
collettori termici. Vi consigliamo di consultare il sito
web della vostra Regione. In molti casi i bandi di concorso
sono però già scaduti da molti anni.
Fortunatamente il prezzo di acquisto di un pannello solare
termico non è così elevato. Anche in assenza
di contributi regionali vi consigliamo di valutare l'installazione
di un impianto solare termico. |